
È online da pochissime ore ma è già un successo. La terza stagione di sex education è destinata ad ampliare sempre di più il già estesissimo pubblico.
Nonostante il ritmo di questa ultima stagione sia leggermente più lento della precedente non mancano sicuramente le sorprese.
Molto rilevante l’ingresso nel cast di Hope Haddon (Jemima Kirke) la nuova preside del liceo di Moordale, determinata a risollevare la reputazione della scuola. Nella stagione precedente, infatti, il liceo aveva dovuto superare una “epidemia di clamidia” che l’aveva reso popolare. In merito alla questione la madre di Otis, Jean Milburn (Gillian Anderson), aveva pubblicato un libro riguardante il rapporto degli adolescenti con il sesso. L’impresa non sembra però essere semplice, anche perchè i ragazzi continuano a trovare modi per trovarsi continuamente in nuovi guai.
Mentre Otis (Asa Butterfield) e Eric (Ncuti Gatwa) vivono le loro nuove relazioni altre vanno via via formandosi, allontanandoli sempre di più da Maeve (Emma Mackey) che invece si lega molto a Isaac (George Robinson).
Una stagione che mantiene il tono irriverente tipico della serie, che tratta temi spinosi con la leggerezza che l’ha resa così popolare. Da vedere tutta in pochi giorni, mangiando una puntata dietro l’altra!

Guardo le serie tv per la maggior parte della mia settimana. Scrivere le recensioni mi fa sentire come se stessi investendo il mio tempo in qualcosa di utile. Potrei guardare Orgoglio e Pregiudizio ogni giorno della mia esistenza.