
Sono passati quasi tre anni dall’arrivo della breve quinta stagione di Black Mirror su Netflix. Con l’arrivo del Covid sembrava ufficialmente che la realtà avesse superato la fantasia e la produzione della fortunata serie si fosse interrotta. Invece, come un fulmine a ciel sereno, Variety ci informa che la sesta stagione di Black Mirror è attualmente in lavorazione. Alla guida è confermato il creatore Charlie Brooker, che ha recentemente lavorato ai due speciali di Netflix Death to 2020 e Death to 2021.
Black Mirror: cosa sappiamo della sesta stagione
Netflix, secondo Variety, starebbe lavorando a una nuova antologia di storie ancora una volta incentrate su temi come i pericoli della tecnologia, l’evoluzione delle relazioni umane nell’era della post-verità, i cambiamenti climatici e molto altro. I casting per trovare i nuovi protagonisti sarebbero già in corso. Ulteriori dettagli suoi nuovi episodi sono ancora naturalmente sotto chiave (Netflix e la società di produzione Banijay si sono rifiutati di commentare l’indiscrezione) ma pare che la sesta stagione avrà un numero maggiore di episodi che saranno trattati alla stregua di singoli brevi film.
Uno dei cavilli sa superare affinché la sesta stagione di Black Mirror vedesse la luce riguardava i diritti della serie. Il creatore Charlie Brooker e la partner creativa Annabel Jones vi avevano rinunciato, lasciando la società di produzione House of Tomorrow legata ad Endemol Shine Group, poi acquisita da Banijay Group nell’estate del 2020. Nonostante i due sceneggiatori intanto avessero firmato un accordo con Netflix, non avrebbero potuto mettere mani a Black Mirror fino a quando non fosse stato concluso un accordo con Banijay (ostacolo, evidentemente, ora superato).

La serie antologica per eccellenza
Perché il ritorno sul piccolo schermo di Black Mirror con una sesta stagione è una gioia per tutti? Nonostante il suo andamento altalenante, soprattutto nelle ultime due stagioni, la serie di Charlie Brooker ha rappresentato un vero e proprio caso all’interno dell’industria dell’intrattenimento. Il suo modo di dipingere la realtà, ogni volta diversa eppure ogni volta possibile, ha veramente fatto scuola. Riguardare oggi le puntate delle prime stagioni fa venire veramente i brividi perché, come accennavo prima, la realtà pare abbia davvero superato la fantasia. Black Mirror significa utopia, ma anche innovazione. In molti di voi si ricorderanno di Bandersnatch, il film interattivo distribuito nel 2018. Anche quell’esperimento, seppur non abbia trovato il successo sperato, ha rappresentato un grande passo in avanti nel mondo dell’intrattenimento seriale e cinematografico. Speriamo che anche la sesta stagione di Black Mirror ci sappia regalare nuove emozioni e nuovi timori verso la nostra realtà.
Cosa ne pensate del ritorno su Netflix di Black Mirror? Avete visto le altre stagioni? Qual è il vostro episodio preferito? Fatecelo sapere nei commenti!

Studente del corso magistrale di Informazione, Culture e Organizzazione dei Media presso l’Alma Mater Studiorum di Bologna. Appassionato di cinema, serie tv e di tutto il mondo dell’audiovisivo.