I fan di House of the Dragon all’inizio del sesto episodio della prima stagione, andato in onda lunedì scorso, saranno rimasti sorpresi (e forse leggermente spiazzati) notando l’assenza di alcuni dei protagonisti principali incontrati finora.

Nell’episodio intitolato “La principessa e la regina” Rhaenyra e Alicent sono interpretate rispettivamente da Emma D’Arcy e Olivia Cooke. Una scelta quasi obbligata in quanto assistiamo a un salto temporale non indifferente.
Le giovani Rhaneyra e Alicent che abbiamo conosciuto fino all’episodio cinque, interpretate da Milly Alcock e Emily Carey sono ora adulte e anche il loro rapporto è cambiato. L’amicizia (un po’ precaria) tra le due sembra svanita per sempre, lasciando spazio a rivalità e odio.
I nuovi personaggi di House of the Dragon
Ma i nuovi volti della moglie e della figlia di Viserys non sono le uniche novità. Nel sesto episodio vediamo il debutto dei figli di Viserys e Alicent, Aegon ed Helaena, e del loro terzo figlio Aemond. In aggiunta ai figli di Rhaenyra e Laenor, Jacaerys, Lucerys, e il neonato Joffrey Velaryon. Infine le due figlie di Laena e Daemon, Rhaena e Baela.

Rimangono invariati invece gli interpreti di Daemon e Viserys, vediamo il re visibilmente invecchiato e in un precario stato di salute.
Il protagonismo femminile in House of the Dragon
Fin dal primo episodio il prequel de Il trono di spade ha sottolineato la centralità dei ruoli femminili all’interno della storia. A partire dalla nomina di Rhanerya come erede al trono (prima donna a ricevere il titolo), la serie (tratta dal romanzo Fuoco e sangue di George R.R. Martin) sembra strizzare l’occhio alle protagoniste femminili.

La questione femminista abbraccia tutta la prima stagione e con ogni probabilità seguiremo gli sviluppi della rivalità tra Alicent e Rhanerya anche nella seconda parte, che sarà incentrata sulle lotte interne ai Targaryen.
Successo o flop?
Nonostante la pioggia di critiche e polemiche sull’ultima stagione di GOT, i numeri di House of the Dragon decretano un successo in termini di ascolti. Sono sempre oltre 10 milioni le visioni degli episodi, numeri che comprendono la messa in onda in prima tv, le repliche nei giorni successivi e lo streaming. Secondo Variety inoltre, la media dei primi cinque episodi della serie, sempre su tutte le piattaforme, è di 29 milioni di spettatori.
Re-casting azzeccato quindi? Sembrerebbe proprio di sì in quanto l’episodio 6 ha registrato un aumento del 3% degli spettatori rispetto all’episodio precedente.

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