
Un’inquadratura di troppo
Un aereo in cielo nel bel mezzo delle lotte gladiatorie, Rolex tra schiavi dell’antica Roma, un cowboy in un galeone pirata. Sappiamo tutti che fare cinema non è un compito facile, ed è per questo che nelle grandi produzioni vengono continuamente assunti collaboratori per analizzare ogni singolo frame per evitare di commettere errori grossolani. Bene, oggi ringraziamo quelli che tra loro sono stati meno attenti e andiamo ad analizzare alcuni degli errori più clamorosi commessi all’interno dei film.
Ben Hur
Lo stile non va a pile
La scena in questione è quando il protagonista, una volta schiavizzato, viene assunto a tempo pieno su una galea come rematore. Tutto perfetto, se non fosse per il luccicante – e, aggiungerei, di poco gusto – anello d’oro al mignolo di Ben. Che dire, schiavi sì, ma fino ad un certo punto.

Pirati dei Caraibi
Un cowboy sulla Perla Nera
Nella toccante scena finale del primo capitolo della saga, nel momento in cui Jack si appresta a riprendere il comando della Perla, alle sue spalle compare un membro dell’equipaggio insolito. Costui non è altro che un pirata munito di occhiali da sole e cappello da cowboy. Ad essere sincero, dopo gli ultimi due capitoli della saga non mi sorprende più nulla.

Il Gladiatore
Dighe a metano.
Attenzione le dighe sono truccate, il combattimento è da rifare.

Pulp Fiction
Ma non è che sono proiettili di Tenet?
Nella famosissima scena d’apertura della pellicola tutti ricorderemo il momento in cui Samuel L. Jackson, per puro caso o per volontà divina, viene colpito da una raffica di proiettili scaricata dal ragazzo nascosto nel ripostiglio. C’è solo un problema, si dà il caso che la parete alle spalle sia già forata. Nolan, sei tu?

Star Wars episodio 4
Ma alzare le porte, no?
Contestualizzazione a parte, farei parlare le immagini, si è uno Stormtrooper che sbatte accidentalmente la testa sulla porta per entrare nella sala di controllo.

Harry Potter e i doni della morte
Provaci ancora Piton
Il mantra di questo capitolo della saga è solo uno: “Harry ha gli stessi occhi di sua madre”. Solo non fosse che la madre, nelle poche sequenze in cui compare da bambina, ha gli occhi chiaramente marroni se non neri, mentre Harry li ha blu. Professore di chi si è innamorato?

American Sniper
Il cicciobello di Bradley
Anche American Sniper non si salva. Ormai si sa che al giorno d’oggi i bebè sono esseri biecamente capitalisti alla ricerca solo di ingaggi stellari, ma davvero la produzione si è permessa di risparmiare sostituendoli con un bambolotto?

Shining
Dov’è Danny allora?
Se vogliamo dirla tutta, questo lo considererei l’errore più innocuo di questa classifica. L’errore consta nella mancanza di un labirinto al fianco dell’hotel nell’inquadratura panoramica iniziale… diciamo un’inosservanza che tutto sommato di poco conto non è, data la grandezza del labirinto e la sua rilevanza nella storia.

Pirati dei Caraibi
Lo stile non va a pile pt.2
Qui tocchiamo i limiti dell’assurdo, ma seriamente chi c’era quel giorno a filmare?

Matrix
L’imprescindibile pomello
Questa scena si diversifica da tutti gli altri casi perché non corrisponde ad una svista della produzione, bensì ad una vera e propria scelta di girare la sequenza così. Non potendosi assolutamente privare di questa inquadratura la regia decise di coprire la macchina da presa con un telo nero, l’obiettivo era di nasconderla attraverso la figura di Morpheus esattamente dietro. Risultato discutibile.
